mercoledì 16 gennaio 2013

Australian Open, Day 3: Maledizione Stosur

Nel terzo giorno dello Slam d’Australia iniziano le sorprese del tabellone femminile. Cade subito Samantha Stosur, eroina di casa, assieme ad altre teste di serie. Intanto la squadra italiana continua a perdere rappresentanti anche in doppio, mentre Errani e Vinci, numero 1 della speciale classifica, avanzano in due set.







È sempre vero il detto: Nemo propheta in patria. È ancor più vero per Samantha Stosur, numero 9 delle classifiche. Esce anche quest’anno prestissimo dal torneo di casa perdendo malamente al secondo turno dalla numero 40 del mondo, la cinese Je Zheng per 6-4, 1-6, 7-5. Incredibile come una ex campionessa di Slam (US Open 2011) non riesca a spingersi al quarto turno australe se non in due edizioni, nel 2006 e nel 2010. E le caratteristiche tecniche ci sarebbero tutte per andare per lo meno in semifinale, nonostante il cemento australiano non sia velocissimo. Ma le pressioni che subisce in patria sono evidentemente troppe, anche per le sue spalle, che pure sono possenti.
Nessun problema invece per le numero 2, 4 e 5 del tabellone: Maria Sharapova continua a inanellare doppi bagel vincendo anche nel secondo turno per 6-0 6-0, Agniezka Radwanska ha rapidamente ragione della romena Begu con un doppio 6-3 e la tedesca Angelique Kerber regola la Hradecka per 6-3 6-1. Anche la cinese Na Li, numero 6 del seeding, avanza abbastanza agevolmente in due set, mentre Romina Oprandi, ex italiana che ora gioca battendo bandiera svizzera, perde da Julia Goerges, n. 18 del mondo e interessante esponente della nuova generazione tedesca. Qualche grattacapo in più per Jelena Jankovic, per la Cibulkova e per la francese Bartoli. Anche Ana Ivanovic fatica, andando al terzo con la cinese Chan e pasticciando come le è solito con servizio e mentalità. Venus Williams invece approfitta della poca consistenza della francese Cornet, al prossimo turno avrà invece la Sharapova, e forse questa Venus non basterà.
Ci sono invece state altre sorprese nel tabellone femminile: cade Tamira Paszek, austriaca numero 30 delle classifiche e la Zakopalova (23), che si arrende alla belga Flipkens guadagnando un solo game.
Continua intanto l’emorragia di forze italiane nella terra dei canguri: la Schiavone perde anche in doppio, dal team australiano Barty / Dallacqua. Per fortuna vincono Errani e Vinci, teste di serie numero 1 della specialità, che superano le svedesi Arvidsson e Larsson senza tentennamenti.

Pubblicato su Vavel.com il 16 gennaio 2013

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