martedì 5 settembre 2017

New York New York - day 2 - September 3, 2017

Il secondo giorno, domenica, è il giorno del Signore. Se ieri abbiamo incontrato un gruppetto di persone che ci hanno assicurato che Gesù sta per arrivando presto (ok, ma quando di preciso?), non dubitiamo che oggi sia il giorno in cui lui si paleserà. 
Pertanto andiamo a un servizio religioso presso il Tabernacolo di Brooklyn a cui doveva partecipare anche il locale coro vincitore di diversi premi e che però scopriamo essere in tournée. La più classica delle fortune dei principianti di New York.. 
In compenso le due ore sono volate come degli angioletti di Raffaello, e il sermone del predicatore è durato solamente 50 minuti. Meno male che fuori pioveva e dentro quel teatro adibito a chiesa pentecostale la gente di colore (nero) mi trattava da loro fratello e mi augurava benedizioni da parte di Dio. Però Gesù non si è fatto vedere.. Molto probabilmente si era perso anche lui nella metro della Grande Mela. 
Mela che per i fiorentini è una parte indubbiamente piuttosto succosa del corpo umano.

Essendo a Brooklyn, puoi forse non andare a Manhattan camminando attraverso il ponte di Brooklyn stesso? È quello che hanno pensato, oltre a noi, anche un altro circa mezzo milione di persone.. E così la traversata del fiume è stata una specie di processione, una sorta di rito di passaggio verso la nostra destinazione che era niente meno che: un panino con l'aragosta (denudata)!

La cosa che colpisce di più un umile ragazzo di campagna come il sottoscritto, oltre alla grandezza incredibile di grattacieli, macchine, hamburger, e la vastità di spazi, è senz'altro la grandezza dei numeri riportati a fianco delle pietanze in tutta la città! Panino 20 dollari, e birra 9 $..
Ci si chiede come faccia la gente a diventare obesa! Anzi, in tutta sincerità, abbiamo visto tanta gente correre.. Forse per non sentire i morsi della fame!
Essendo in zona siamo anche andati a vedere il luogo dove c'erano le Torri Gemelle e dove ora ci sono altri grattacieli e il toccante memoriale..

Da lì, non contenti delle benedizioni cristiane, siamo anche andati al tempio buddista cinese, a Chinatown, e siamo rimasti colpiti dal fatto che anche il Buddha alto 5 m era di plastica..
Inspiegabilmente, la signorina custode, non mi ha permesso di andare a verificare se dietro la statua c'era la scritta Made in Taiwan.. Anzi, sembrava pure scocciata, e anche il lottatore di Sumo che ha chiamato sembrava un po' scocciato, come se la digestione non gli fosse stata favorevole.. per fortuna l'ho battuto sulla corsa.. Chinatown-Little Italy 10''34'.
Poi mi sono addormentato sulla metro e risvegliato nel New Jersey..

11/9 Memorial: Ground Zero
..come camminare su una cartina di un chewing-gum..
..buono, ma picciiiiino: mini aragoste! Ma non era tutto grande in Ammerica?..
Chiesa-Teatro

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