venerdì 29 giugno 2012

Battaglia di rovesci: Almagro vs. Gasquet

Day 5 a Wimbledon: Nicolas Almagro vs. Richard Gasquet. Due dei pochissimi rappresentanti di un genere in estinzione che a Wimbledon ancora possono godere di un po’ di tregua: il rovescio a una mano.



Battaglia di rovesci: Almagro vs. Gasquet
..quasi come il mio..
Se dovessimo scegliere una sola delle diverse interessanti partite di oggi sceglieremmo il confronto tra lo spagnolo Nicolas Almagro, numero 12 delle classifiche mondiali e il numero 18, il francese Richard Gasquet, che si terrà da ultimo sul campo n. 1 ed è valevole per il terzo turno dei Championships.
I motivi sono molteplici, partiamo da quello estetico. Entrambi sono portatori sani di una malattia oramai quasi debellata: il rovescio a una mano. Possiedono due tra i più belli ed efficaci colpi del circuito (accanto al loro mettiamo pure quello di Wawrinka e, ça va sans dire, quello di Roger Federer).
Se il rovescio a una mano sulla terra o sul cemento è diventato quasi penalizzante, tanto che solo circa il 10% dei primi 100 giocatori al mondo lo utilizzano, sull’erba questa modalità offre delle variazioni al gioco che rendono più competitivi questi giocatori. Parliamo degli effetti come il backspin, lo slice, la possibilità di nascondere maggiormente le palle corte, la possibilità di colpire più bassi, dato che sull’erba la pallina non rimbalza così alta come sulle altre superfici.

I precedenti tra i due vedono in vantaggio 3-0 lo spagnolo. I confronti però si sono tenuti o sulla terra, per due volte, o sul cemento e il punteggio è sempre stato in bilico: ben due i tie-breaks.
Certo sull’erba sarà un’altra partita. Lo spagnolo, preferendo come tradizione vuole il mattone tritato, dovrà impostare il match su altri binari, ma a sua volta è forse superiore in questo momento al francese nel servizio, che a Church road sempre fa la differenza.
Dal suo canto, Gasquet, ex bimbo prodigio, ha raggiunto il suo più alto livello di gioco proprio sull’erba. Il suo indiscutibile talento lo portò fino alle semifinali nel 2007 dove perse da Federer. L’anno scorso perse invece ai sedicesimi contro Murray.
Nel suo carnet può anche contare su due titoli vinti sull’erba: Nottingham 2005 e 2006. Ricordiamo infine che è da poco affiancato da Riccardo Piatti che sta cercando di spingere Richard a giocare più vicino alla linea e ad essere più intraprendente e presente mentalmente.

Se dovessimo scegliere un favorito prenderemmo Gasquet visto il suo talento, i suoi precedenti e la sua recente guida tecnica, a patto che riesca a rimanere mentalmente in partita: su questo forse Almagro parte favorito.

Da seguire con un occhio di riguardo vi raccomandiamo i match della Radwanska, della Clijsters contro la Zvonareva, Youzhny (altro rovescio da Accademia delle belle arti) vs. Tipsarevic e poi il tifo speciale da riservare alla nostra Camila Giorgi opposta a Nadia Petrova.

Il programma completo lo trovate a questo indirizzo http://www.wimbledon.com/en_GB/scores/schedule/index.html


Articolo pubblicato su VAVEL il 29 giugno 2012

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